Isolamento termico con il cartongesso: cosa sapere

Il cartongesso è uno dei materiali da costruzione in assoluto più impiegati in una vasta gamma di applicazioni, grazie alla sua innata versatilità e alla possibilità che offre di realizzare i più diversi elementi dell’ambiente: viene utilizzato ad esempio per la suddivisione degli spazi interni, per la creazione di contropareti o di controsoffitti nei quali inserire sistemi di illuminazione come faretti o strisce LED, e anche per migliorare il comfort acustico ambientale mediante lastre forate dalle caratteristiche fonoassorbenti.

Di quest’ultimo argomento in particolare abbiamo parlato in modo più approfondito in questo articolo

Tuttavia, il cartongesso è anche un’ottima soluzione per l’isolamento termico e persino per la protezione dal fuoco, tanto da rientrare di diritto nella categoria delle protezioni passive dal fuoco.

In questo contributo, ci soffermeremo più esaustivamente sull’isolamento termico mediante cartongesso, precisando innanzitutto che i concetti di coefficienza termica e comfort abitativo sono profondamente interconnessi tra loro, poiché la prima influisce positivamentesul secondo. Al contrario, la dispersione termica rende l’abitabilità di un ambiente difficoltosa, e questa è la ragione per cui sia nelle nuove costruzioni che negli interventi di ristrutturazione di immobili preesistenti si interviene prima di tutto proprio sull’essenziale aspetto dell’isolamento termico dell’immobile.

In che modo? Agendo su uno o diversi fronti a seconda delle particolari esigenze: se, da un lato i cappotti esterni (altrimenti note come “sistemi di isolamento a cappotto”) isolano l’involucro edilizio dall’esterno, un buon modo per ottenere un miglioramento dell’isolamento termico dall’interno consiste nell’impiegare il cartongesso abbinato a materiali isolanti, sia in contro parete che a soffitto.

Quando è opportuno utilizzare il cartongesso per l’isolamento termico

Non è sempre possibile intervenire con sistemi a cappotto per migliorare le prestazioni termiche dell’edificio. In questo senso, le motivazioni sono numerose e possono includere il budget, impedimenti in facciata, possibili condizioni di disaccordo tra vari condomini rispetto all’intervento da attuare, o semplicemente il fatto che il processo di riqualificazione energetica interessa un edificio storico o di grande valore artistico, per il quale lavorare sulle facciate è un’opzione che non è possibile prendere in considerazione.

E ancora: il cartongesso si rivela un’ottima soluzione di isolamento anche nel caso in cui siano presenti pareti sottili e umide, e laddove si voglia incrementare non soltanto il comfort termoacustico degli spazi ma anche la loro tutela dall’umidità: va infatti ribadito che questo materiale rappresenta un efficace sistema di protezione in intercapedine.

In tutti questi casi, e certamente in molti altri ancora, l’isolamento termico a partire dall’interno dell’edificio con l’ausilio di pannelli isolanti abbinati al cartongesso si rivela una soluzione comoda e funzionale: il materiale in questione è per sua natura leggero e versatile, estremamente performante, salubre e sicuro per l’impiego, e offre inoltre il notevole vantaggio di incrementare la salubrita’ degli ambienti se utilizzato come intercapedine al fine di svincolare l’elemento dalla parete esterna.

Ecco quindi che isolare termicamente con il cartongesso è una scelta pratica, poco invasiva, a secco e intelligente per preservare valore e qualità termica degli ambienti indoor,peraltro con interventi relativamente rapidi e poco pervasivi per gli abitanti degli spazi.

Isolamento termico con il cartongesso: come avviene?

Si parla di norma di “cartongesso isolante” riferendosi a pannelli di cartongesso appositamente lavorati perché assicurino specifiche performance di isolamento termico grazie al loro accoppiamento con altri materiali, anch’essi caratterizzati da spiccate capacità isolanti. Facciamo quindi riferimento a pannelli composti da cartongesso preaccoppiato a lane minerali, polistirene oppure sughero, tutti materiali che, in sinergia, non soltanto garantiscono un buon grado di fono e termoisolamento.

Ma in che modo il cartongesso riesce a isolare termicamente un ambiente? Attraverso contropareti o controsoffitti mediante le lastre preaccoppiate a materiali isolanti incollate come scritto sopra oppure creando intercapedini con strutture metalliche nelle quali vengono inseriti i materiali isolanti.

Tali interventi vengono eseguiti all’interno dell’edificio, non soltanto dando luogo a un più elevato isolamento termico (e dunque un maggiore grado di comfort), ma anche a un miglioramento dell’acustica dei locali.

Va anche tenuto presente il ruolo importante giocato, nell’isolamento con cartongesso, dalla presenza degli altri materiali isolanti menzionati in precedenza e accoppiati ai pannelli: la coibentazione degli ambienti sarà quindi garantita dalla capacità di tutti questi materiali di evitare lo scambio di temperatura tra l’interno e l’esterno dell’edificio.

I vantaggi del cartongesso come isolante termico

I vantaggi dell’impiego di pannelli in cartongesso nell’isolamento termico di un edificio sono numerosi.

Prima di tutto, gli interventi con questo tipo di materiale sono per loro natura più rapidi, a secco, leggeri  e meno invasivi rispetto ad altri lavori edili, e garantiscono un risultato di ottima qualità a fronte di un investimento economico contenuto.

Inoltre, successivamente alla realizzazione delle opere di isolamento in cartongesso si verificherà un rapido raggiungimento della temperatura ideale all’interno degli ambienti, unito a un contestuale incremento del fonoisolamento dell’involucro edilizio e ad una maggiore efficienza energetica (con conseguente diminuzione dell’impronta ecologica a fronte di un maggiore risparmio in bolletta).

Oltre a correggere i fenomeni di umidità, muffe e condense che molto spesso interessano gli immobili non correttamente isolati nei quali si creano spesso e volentieri i ponti termici che danno luogo agli spiacevoli risultati sopracitati.

Infine, dal momento che gli interventi con cartongesso producono una quantità davvero limitata di sporcizia e disagio, sarà possibile intervenire tempestivamente anche all’interno di abitazioni o uffici già abitati.

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