Con il termine “progettazione acustica” ci si riferisce alla disciplina che si occupa dello studio, della progettazione e del controllo del suono all’interno di vari tipi di ambienti con l’obiettivo di migliorare la qualità acustica degli spazi.
Essa comprende diverse aree di intervento, tra cui spicca in particolare l’isolamento acustico: quest’ultimo consiste nella riduzione della trasmissione del suono tra diversi ambienti con l’ausilio di materiali o tecniche costruttive, per evitare che il rumore esterno penetri all’interno di un edificio o che il rumore di una stanza si diffonda alle altre. In sintesi, uno spazio è isolato acusticamente quando la trasmissione del rumore da e verso di esso è minimizzata.
Quando si parla di isolamento acustico, è tuttavia altrettanto importante chiarire cosa si intenda per “comfort acustico”, che si distingue dal primo perché identifica la qualità del suono all’interno di uno spazio. Il comfort acustico mira a rendere gli ambienti piacevoli per chi li frequenta attraverso l’uso di materiali fonoassorbenti che mitigano il riverbero e la riflessione del suono.
La progettazione acustica può inoltre comportare, tra gli altri:
- Il trattamento acustico: ossia l’ottimizzazione delle proprietà acustiche di un locale utilizzando pannelli acustici, diffusori e altri materiali che migliorano la riflessione, l’assorbimento e la diffusione del suono.
- L’acustica architettonica: è relativa alla progettazione di spazi in cui la qualità del suono è fondamentale, come teatri, sale da concerto, studi di registrazione, aule universitarie e via discorrendo.
- L’acustica ambientale: ossia lo studio del suono all’aperto, con particolare attenzione al controllo del rumore in ambienti urbani, industriali e naturali.
Ci troviamo quindi di fronte a una disciplina particolarmente ampia, considerata importante in molto settori, tra cui le costruzioni, l’ingegneria, l’urbanistica, l’industria dello spettacolo e persino la produzione di dispositivi audio, e il cui obiettivo principale è creare ambienti sonori confortevoli, funzionali e adatti all’uso previsto, minimizzando l’impatto negativo causato dal rumore indesiderato.
Uno dei contesti in cui la progettazione acustica è tenuta in estrema considerazione sono gli uffici e, in particolare, le sale conferenze. In questi spazi professionali, tale disciplina è infatti chiamata a migliorare il comfort acustico, ridurre il rumore di fondo eccessivo, facilitare la comunicazione chiara tra i collaboratori e incrementare produttività e benessere generale. Inoltre, un buon design acustico aiuta a creare un ambiente di lavoro più piacevole e meno stressante, contribuendo così alla soddisfazione dei lavoratori e alla riduzione delle distrazioni causate da suoni indesiderati.
Progettazione acustica per una sala conferenze: cosa considerare
Nella progettazione acustica degli uffici e, in particolare, di una sala conferenze, è importante considerare diversi elementi per garantire un’ottima qualità del suono e un ambiente confortevole per le persone.
L’isolamento acustico, per esempio, è fondamentale per impedire che il rumore esterno penetri nella sala conferenze così come che il suono all’interno della sala tracimi negli spazi attigui. Allo stesso modo, sarà importante valutare il trattamento delle superfici poiché quelle che più riflettono il suono, come pareti e soffitti, potrebbero causare eccessivo riverbero. L’impiego di materiali fonoassorbenti permetterà quindi di controllare la riflessione del suono e ridurre l’effetto eco.
Ricordiamo che anche la forma della sala conferenze può influenzare notevolmente la distribuzione del suono e la performance acustica. Ad esempio, superfici curve e pareti non parallele possono aiutare a diffondere il suono in modo più uniforme, evitando riflessioni concentrate che potrebbero invece causare eco o punti morti.
Come è facile immaginare, la scelta delle tipologie di intervento e dei materiali più adeguati permetterà di ottenere risultati acustici ottimali e di realizzare sale conferenze confortevoli, accoglienti e tranquille, che favoriscono l’ascolto e la concentrazione: tra questi materiali, il cartongesso spicca in virtù delle sue straordinarie caratteristiche tecniche.
Isolamento acustico uffici: i vantaggi di utilizzare il cartongesso
Il cartongesso è uno dei materiali più apprezzati nella progettazione acustica (in particolare nell’isolamento acustico) degli ambienti professionali per diverse ragioni. Innanzitutto, è molto efficace nel ridurre la trasmissione del suono tra stanze adiacenti e, quando abbinato a materiali fonoisolanti come lana di roccia o fibra di vetro (che verranno collocati all’interno di apposite intercapedini), può essere utilizzato per realizzare pareti che “intrappolano” il rumore proveniente dall’esterno o dai locali attigui.
Inoltre, il cartongesso è facile da installare e può essere utilizzato per creare pareti, soffitti e rivestimenti che migliorano le prestazioni acustiche di un ambiente: proprio la sua intrinseca versatilità, unita ad elevata lavorabilità, a una maggiore pulizia e una sensibile leggerezza se paragonato ad altri sistemi costruttivi, consentono di progettare soluzioni personalizzate per diverse esigenze acustiche.
Oltre che un eccellente materiale per l’isolamento acustico degli uffici, il cartongesso è perfetto anche per il trattamento acustico degli ambienti: può infatti essere forato o combinato facilmente con pannelli acustici per assorbire le onde sonore all’interno di una stanza, riducendo il riverbero e migliorando la chiarezza del suono. Tale vantaggio è particolarmente utile in sale conferenze, uffici open space e ambienti di lavoro collaborativi.
Rispetto ad altri materiali di isolamento acustico, il cartongesso è poi relativamente economico, rivelandosi una scelta conveniente per migliorare le prestazioni acustiche di un ambiente senza incidere troppo sul budget aziendale. Alla sostenibilità economica si associa il vantaggio della sostenibilità ambientale, poiché questo materiale è realizzato con materiali naturali, ecocompatibile e totalmente riciclabile: ciò significa che contribuisce a ridurre l’impatto ambientale della costruzione e della ristrutturazione degli ambienti professionali.
Infine, ecco due ulteriori vantaggi di scegliere il cartongesso per l’isolamento acustico di uffici e sale conferenze: è durevole, facilmente mantenibile e rapido da riparare o sostituire se necessario, a fronte di un eccellente comportamento acustico; è leggero ed è un sistema a secco; e offre una superficie liscia e uniforme che può essere facilmente tinteggiata o rivestita per armonizzarsi al meglio con il design degli ambienti professionali. Scegliendo il cartongesso, è quindi possibile integrare soluzioni acustiche altamente funzionali senza rinunciare all’estetica degli spazi.
Bonacina Sas: punto di riferimento per la progettazione acustica di spazi professionali
Forte di oltre cinquant’anni di esperienza nella progettazione e realizzazione di soluzioni in cartongessonelle province di Bergamo, Monza e Milano, Bonacina Sas ha contribuito al benessere acustico di centinaia di uffici e sale conferenze realizzando pareti, controsoffitti e complementi d’arredo, oltre naturalmente a soluzioni di insonorizzazione e isolamento termico.
La nostra competenza, il costante aggiornamento e la capacità di individuare la migliore soluzione per ogni specifica applicazione ci rendono oggi il principale punto di riferimento sul territorio per le aziende che desiderano spazi di lavoro acusticamente efficienti con l’ausilio del cartongesso.
È possibile richiedere la nostra consulenza per individuare l’approccio più appropriato alla progettazione acustica degli spazi professionali e ottenere una panoramica chiara e dettagliata dell’intervento: saremo lieti di effettuare un sopralluogo per analizzare le esigenze specifiche degli spazi per poi offrire risposte puntuali in merito alla soluzione più adeguata. Richiedi il supporto dei nostri esperti contattandoci.