Ti è mai capitato di cenare in un ristorante e di dover urlare per farti capire dalla persona che hai di fronte? Oppure ti è mai successo di entrare in un locale dove il frastuono delle persone e delle voci ti ha fatto uscire con il mal di testa? Allora anche tu sei stato o sei stata partecipe di un fenomeno chiamato riverbero.
Ti è mai capitato di cenare in un ristorante e di dover urlare per farti capire dalla persona che hai di fronte? Oppure ti è mai successo di entrare in un locale dove il frastuono delle persone e delle voci ti ha fatto uscire con il mal di testa? Allora anche tu sei stato o sei stata partecipe di un fenomeno chiamato riverbero.
In fisica e in acustica il riverbero è un fenomeno acustico legato alla riflessione di un’onda sonora da parte di un ostacolo che è posto di fronte alla fonte stessa del suono, in poche parole è il rumore derivante da una fonte in una stanza che “rimbalza” all’interno della stessa.
Il tempo di riverberazione di una stanza è approssimativamente il tempo necessario affinché un suono generato all’interno dell’ambiente diventi impercettibile; questa tempistica dipende ovviamente dalla dimensione del locale e dalla capacità delle superfici (pareti, soffitto e arredi) di riflettere, assorbire o “spezzare” le onde sonore. Una stanza che “rimbomba” è quindi caratterizzata da tempi di riverberazione molto elevati.
In genere un ambiente residenziale normalmente arredato è caratterizzato da un tempo di riverberazione pari a circa 0,5 secondi. Lo stesso ambiente, completamente vuoto, può avere valori superiori a 1,5 secondi.
In Italia ci sono dei limiti di legge indicati dal DPCM del 5-12-1997 e in particolare, il decreto prescrive dei valori limite per aule scolastiche (il tempo di riverbero deve essere minore o uguale a 1,2 secondi) e palestre delle scuole (tempo di riverbero minore o uguale a 2,2 secondi).
A prescindere dalla legge è assolutamente consigliato correggere l’acustica interna per evitare problemi di comprensione durante le comunicazioni tra due o più persone e, soprattutto, inutili fastidi generati dal rumore dovuto al continuo “rimbombo” delle voci all’interno di una stanza che, oltretutto, diventa un vero e proprio disagio se la stanza contiene più persone che parlano contemporaneamente.
Come risolvere il problema del riverbero con il cartongesso fonoassorbente?
Il rumore generato da tempi di riverberazione molto elevati all’interno di stanze e locali è sempre più ricorrente, soprattutto all’interno di locali dove la presenza di persone è elevata… basti pensare ai bar, ai ristoranti, ai cinema o anche alle palestre.
Il fenomeno rischia di diventare un effettivo problema poiché influisce sulla qualità del tempo speso all’interno di questi spazi, spazi nei quali le persone si recano per socializzare e godersi il tempo libero e che invece talvolta si trasformano in momenti di disagio. Ad esempio: sei in palestra, vorresti goderti con tranquillità i tuoi esercizi e invece senti il rimbombare della musica insieme al vociare di tante altre persone presenti nel locale, non è fastidioso? O ancora: sei al ristorante e avresti voglia di conversare con i tuoi commensali ma ciò è compromesso dalla cattiva acustica presente all’interno del locale. Tutto questo non compromette la fruizione dei tuoi momenti di svago e di relax?
Questo problema è dovuto principalmente all’assenza di elementi fonoassorbenti e correttivi del riverbero e purtroppo ancora manca una progettazione specifica su questo tema e non si presta abbastanza attenzione al fenomeno, perlomeno non la stessa che si dedica invece negli ultimi anni all’isolamento acustico e a quello termico.
Per correggere questi disagi sarebbero talvolta sufficienti pochi e mirati interventi atti ad aumentare così la qualità e il tempo all’interno degli spazi rendendoli piacevolmente più stabili e confortevoli. Insomma, basta poco! Certo, è consigliabile rivolgersi sempre ad un tecnico esperto del settore, insieme al quale potrete ottenere buoni risultati con una spesa ragionevole e con interventi poco invasivi; ad esempio attraverso l’utilizzo di materiali fonoassorbenti, lastre in cartongesso forate o microforate, isole acustiche o teli morbidi.
Rivolgiti agli esperti in cartongesso fonoassorbente di Bonacina S.a.s.
Dal 1967 Bonacina S.a.s. realizza opere in cartongesso, d’isolamento termico e acustico, fonoassorbenza e compartimentazioni a Bergamo e Milano.
Se nel tuo locale anche tu hai difficoltà come quelle dovute al riverbero puoi valutare ed effettuare, attraverso l’aiuto di un esperto, l’installazione di opere fonoassorbenti in grado di ridurre il fenomeno e di garantire una migliore esperienza all’interno del medesimo spazio.
Affidati all’esperienza pluriennale dei nostri tecnici esperti: sono specializzati in soluzioni d’interni pratiche, comode e a ridotto impatto sonoro. Noi di Bonacina S.a.s. svolgiamo anche lavori su misura e consideriamo ogni richiesta come personale obiettivo di successo.
Contattaci ora per ricevere ulteriori informazioni sui nostri servizi e richiedi subito un preventivo.